Tirato in causa nella conferenza stampa del Pd, l'ex assessore al bilancio della giunta Quaretta Sergio Bisoglio risponde per le rime ad Alessandro Rondinelli.
"Ho letto grossolani ed in buona parte non veritieri interventi di potenziali candidati alla carica di sindaco di Omegna aventi oggetto la situazione di criticità riferibile alla riscossione dei crediti da parte del Comune. La situazione storica è ben diversa da quella descritta: a luglio 2009 l’Ufficio Tributi del Comune di Omegna non girava per nulla, non emetteva avvisi di accertamento tempestivi e lo si faceva da anni nell’imminenza della scadenza per prescrizione dei termini per le notifiche. Non era presente un Direttore o Responsabile dell’Ufficio e ci si arrangiava con il Dirigente di riferimento che sopperiva a tale carenza. Istruito il percorso per arrivare alla nomina del Responsabile dell’Ufficio ci furono delle interferenze e solo dopo, su mia insistenza -aggiunge Bisoglio- si arrivò alla nomina del responsabile dell’ufficio che venne sostituito dalla Giunta Mellano mentre si iniziava a vedere la luce in fondo al tunnel".
“Sempre per ovviare a tale situazione -conclude Bisoglio- cercai di convincere la giunta ad informatizzare l’attività degli Uffici e segnatamente dell’Ufficio Tributi: ero un precursore dell’Ente Digitale ma anche in questo caso tale soluzione ottimale non venne condivisa da chi di dovere. Ancora oggi costituirebbe una soluzione ottimale con investimenti contenuti. Stendo poi un velo pietoso sulla questione relativa ai crediti vantati nei confronti della proprietà Girmi”.