Confine - 23 maggio 2021, 08:00

La Walserhaus di Bosco Gurin si aggiudica il Premio Meyvaert

Il Museo si è distinto per l’impegno nel campo della sostenibilità sociale, economica e ambientale

Bosco Gurin, piccolo paese della ticinese Vallemaggia, confinante con la Val Formazza, è salito all’onore delle cronache internazionali in quanto la locale Walserhaus è stata insignita del Premio Meyvaert 2021 per "la straordinaria valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale".

La Giuria del premio europeo concesso al museo valmaggese recita: “La resilienza e la flessibilità del museo in un villaggio con condizioni climatiche invernali estreme, e il suo approccio alla salvaguardia del patrimonio materiale e immateriale della cultura di Bosco Gurin e alla sua diffusione alle nuove generazioni, ne fanno un caso esemplare di sostenibilità sociale in un contesto rurale e museale. Il capitale umano del museo è la sua più grande risorsa, i membri del team si completano a vicenda. Nonostante le risorse limitate, il museo è in grado di offrire una vasta gamma di attività tematiche”.

Il Premio europeo Meyvaert viene attribuito annualmente ai musei che si distinguono per l'impegno nel campo della sostenibilità sociale, economica e ambientale.

Bosco Gurin, paese walser di soli 46 abitanti fa inoltre parte dell'associazione "I borghi più belli della Svizzera".

Recentemente Bosco Gurin era stato accostato a Formazza per l’ambizioso progetto del «Metrò dei Walser». La Vallemaggia ha inserito questo obiettivo nel proprio progetto di sviluppo turistico futuro.

Walter Bettoni