Cultura - 02 maggio 2021, 18:00

Set tedesco sul lago: si gira una fiction del regista Marcus Otto Rosenmüller

A villa Rusconi Clerici il primo ciak, poi le riprese si sposteranno da Verbania a Torino

Il lago Maggiore e Torino location del film tv tedesco “Il nemico del mio nemico” (nella foto), prodotto da Viola Film di Roma per Zdf per la regia di Marcus Otto Rosen Muller, una lunga esperienza tra regia e festival cinematografici. Le riprese sono partite lo scorso 20 aprile e andranno avanti fino a maggio inoltrato. Nuovo set, dunque, a Verbania, poco dopo quello che ha visto protagonista Vittoria Puccini (la serie “La Fuggitiva” è terminata ieri sulla Rai), col primo ciack che, nonostante le limitazioni imposte dalla pandemia, desterà molta curiosità tra i cittadini e che sarà girato nelle prossime ore a Villa Rusconi Clerici a Pallanza.

In questi giorni si è fatto intenso il lavoro della produzione, coi furgoni che giorno e notte hanno trasportato il materiale utile alle scene e gli uomini della sicurezza che hanno vigilato ai cancelli del parco. Molte le comparse verbanesi, giovani e no, che nelle scorse settimane hanno superato i provini e faranno pertanto parte della fiction tedesca. Qualche piccolo ruolo che servirà comunque a fare curriculum e che si potrà poi raccontare a figli e nipoti, con malcelato orgoglio.

Verbania e il lago si confermano dunque, a causa delle bellezze naturalistiche, territori votati al cinema e alla televisione. E anche l’amministrazione regionale attualmente in carica, conscia dell’importanza del Vco e sostenuta da “Film Commission” Torino Piemonte, spinge dal canto suo in questa direzione. Non è un caso che Verbania resti al centro dell’attenzione. La troupe tedesca, secondo quanto appreso, dovrebbe restare in loco per quattro settimane. Poi si trasferirà a Torino. Alla regia della fiction, come detto, c’è Marcus Otto Rosenmüller, mentre il cast principale è composto da Hans Sigl, Leonie Wesselow, Karen Böhne e Max Von Pufendorf. La vicenda è ambientata nel sud dell’Islanda dove Klaus Burg e la figlia 17enne Alina vivono sotto il programma di protezione per testimoni in un piccolo villaggio di pescatori. Entrambi sono inseguiti da killer ingaggiati dalla criminalità organizzata, perché Klaus custodisce segreti scomodi. A Villa Rusconi Clerici il protagonista dovrà incontrare un miliardario che interverrà in suo aiuto.

E intanto riprese anche tra la Valle Cervo e Oropa, nel Biellese, dove si gira “Tramonto a Nord Ovest” della regista Luisa Porrino, la storia di sue adolescenti che affrontano un viaggio anche interiore, tra la scelta della montagna e la via metropolitana. Le riprese sono in corso in questi giorni e dal 1 maggio si sposteranno in Canton Ticino, sulle montagne della valle di Locarno.


C.S.