“Ritengo sia un grosso sbaglio l’esclusione del presidente uscente Massimo Bocci dalla terna per la nuova presidenza del Parco Nazionale della Val Grande. Una esclusione senza senso, perché non si riconosce il suo intenso e positivo lavoro di questi anni, non tiene conto dei risultati raggiunti, della stabilità e continuità data alla vita del parco e il grande sforzo per il suo rafforzamento e ampliamento con il traguardo dell’ingresso di altri cinque comuni (Verbania compresa), attraverso un confronto virtuoso con il territorio”. Lo afferma il sindaco di Verbania Silvia Marchionini.
“Un proficuo lavoro -sottolinea- che porta molti Sindaci del Verbano Cusio Ossola a sostenere la sua riconferma, perché riconosciuto come valido interlocutore dal territorio al di là delle logiche di appartenenza, in contrasto con le scelte che sembrano defilarsi figlie di logiche più partitiche che di merito”.
“Per questo -conclude il primo cittadino- ho scritto al Presidente della regione Alberto Cirio e al Ministro dell’Ambiente Roberto Cingolani, chiedendo un ripensamento in merito alle scelte che si profilano, perché non tengono conto del merito, del lavoro svolto al servizio della nostra comunità da Massimo Bocci”.