Attualità - 16 aprile 2021, 19:30

In Svizzera da lunedì riaprono ristoranti, bar, palestre e piscine. Allo stadio fino a 100 spettatori

E le Faq escono subito: ecco tutto ciò che si potrà tornare a fare dal 19 aprile oltre confine

In Svizzera da lunedì riaprono ristoranti, bar, palestre e piscine. Allo stadio fino a 100 spettatori

La Confederazione allenta da lunedì prossimo, 19 aprile, molte misure di contenimento del Coronavirus: riaprono le terrazze dei ristoranti dalle 6 alle 23, pur con l'obbligo di consumare seduti con un tetto massimo di 4 persone assieme. Alle feste private all'aperto sono ammesse massimo 15 persone (10 per incontri familiari al chiuso) mentre allo stadio e alle manifestazioni sportive all'aperto sono ammessi 100 spettatori. Sono 50 invece gli spettatori ammessi al chiuso in cinema e teatri.

A pochi chilometri dal confine riaprono anche le palestre, che da noi sono sbarrate dalla fine della scorsa estate: se per l’attività sportiva per gruppi al chiuso vale il limite massimo di 15 persone, per l’allenamento con gli attrezzi ognuno si allena per conto proprio e pertanto possono essere presenti anche più di 15 persone. Tutti i presenti devono di principio indossare una mascherina e rispettare la distanza di 1,5 metri tranne se lo sport non può essere praticato indossandola (ad esempio la corsa sul tappeto e l'attività di resistenza). In quel caso si applica il distanziamento di 15 metri quadri (sport «tranquillo» al proprio posto) e almeno 25 per altre discipline sportive. 

Ma ecco tutte le Faq con le risposte della Confederazione, che a differenza dell'Italia arrivano contemporaneamente al provvedimento di allentamento e non dopo giorni, alle domande su ciò che si potrà fare da lunedì 19 aprile in Svizzera. 

Ristoranti

1. A partire dal 19 aprile i ristoranti possono riaprire per la consumazione all’aperto. Quali regole si applicano?

I ristoranti possono riaprire l’area esterna (orari di apertura: 6.00 – 23.00). Vige l’obbligo di consumare stando seduti. Possono sedersi insieme al massimo quattro persone (eccezione: genitori con bambini) e tutti gli ospiti devono fornire i loro dati di contatto. Gli ospiti devono inoltre indossare sempre la mascherina, eccetto che durante la consumazione. Tra i tavoli deve essere rispettata una distanza di 1,5 metri o in alternativa installata una parete divisoria a protezione degli ospiti. Il personale indossa sempre la mascherina.

2. Le terrazze dei ristoranti possono essere protette dalle intemperie con tetto e pannelli laterali?

È consentita la copertura della terrazza o dell’area esterna; in tal caso, eventuali pannelli laterali possono coprire fino alla metà in lunghezza o altezza. È importante che l’aria possa circolare liberamente.

3. Vorremmo organizzare una festa di famiglia con 50 invitati sulla terrazza di un ristorante. È consentito?

No, purtroppo questo non è ancora possibile. Alle feste private sono ammesse al massimo 15 persone, anche se il ritrovo è sulla terrazza di un ristorante.

4. Si può entrare nel ristorante per utilizzare la toilette?

Certamente. Gli ospiti possono andare alla toilette del ristorante, devono tuttavia indossare la mascherina.

5. Per i ristoranti valgono orari di chiusura particolari?

Sì, le terrazze dei ristoranti e take-away devono rimanere chiuse tra le 23 e le 6.

6. Per i take-away sono di nuovo consentiti posti a sedere e tavolini alti?

I posti a sedere sono consentiti alle stesse condizioni dell’area esterna dei ristoranti. I tavolini alti non sono ammessi e per tutti gli ospiti vige l’obbligo di consumare stando seduti.

Manifestazioni in presenza di pubblico

Manifestazioni sportive

7. Possiamo tornare allo stadio per assistere a una partita di calcio?

Sono consentite le manifestazioni sportive all’aperto in presenza di pubblico con massimo 100 spettatori, solo per partite di squadre di una lega professionistica o semi-professionistica o di una lega giovanile nazionale o per competizioni di atleti d'élite (per esempio, atletica). Vige l’obbligo di restare seduti, si deve indossare la mascherina e rispettare la distanza. Gli spalti destinati al pubblico possono essere occupati al massimo per un terzo della capacità. Nel settore amatoriale sono consentite soltanto competizioni e partite senza pubblico.

8. Allo stadio sono consentiti gli stand take-away per la ristorazione?

Alle manifestazioni vige l’obbligo di restare seduti; la consumazione non è consentita e di conseguenza nemmeno gli stand per la ristorazione.

9. Al torneo di tennis indoor o alla partita di unihockey è di nuovo ammesso il pubblico?

Il pubblico è ammesso solo alle partite delle leghe professionistiche o semi-professionistiche, nei luoghi chiusi fino a un massimo di 50 persone. Per il pubblico vige l’obbligo di restare seduti e di indossare la mascherina. Gli spalti destinati al pubblico possono essere occupati al massimo per un terzo della capacità; a ogni persona è attribuito un posto a sedere. Anche qui la consumazione non è consentita. Nel settore amatoriale sono consentite soltanto competizioni senza pubblico.

Manifestazioni culturali

10. I cinema e i teatri possono riaprire dal 19 aprile?

Sì. Così come in ambito sportivo, anche presso le strutture culturali e ricreative sono di nuovo possibili con limitazioni le manifestazioni in presenza di pubblico. I teatri e i cinema possono riaprire. Il numero di visitatori al chiuso è limitato a 50. Inoltre può essere occupato al massimo un terzo dei posti a sedere disponibili. Vige l’obbligo di indossare la mascherina e tra i visitatori deve essere rispettata la distanza di 1,5 metri o lasciato libero un posto a sedere. Fanno eccezione le famiglie o persone che vivono nella stessa economia domestica. Per quanto possibile devono essere evitate le pause; la consumazione è vietata.

11. Quanti spettatori sono ammessi in un cinema all’aperto?

All’aperto il numero di spettatori è limitato a 100. Per il resto, valgono tutte le altre regole delle manifestazioni al chiuso.

12. Le visite guidate al museo o all’aperto sono di nuovo consentite?

Sì, le visite guidate al museo, allo zoo o in città sono di nuovo consentite in presenza di un piano di protezione. Al chiuso e all’aperto vale un limite massimo di 15 persone.

13. I concerti dei cori sono di nuovo possibili?

No, le esibizioni di cori in presenza di pubblico sono vietate. Sono tuttavia ammesse le esibizioni di singoli cantanti professionisti con le dovute misure di protezione.

Manifestazioni senza pubblico

14. Si avvicina l’assemblea generale annuale della nostra associazione. Possiamo tenerla nel locale dell’associazione, con la mascherina e il distanziamento?

Gli incontri associativi, comprese le assemblee generali, sono considerati manifestazioni e sono di nuovo consentiti a partire dal 19 aprile nel rispetto del limite massimo di 15 persone al chiuso e all’aperto. Vige inoltre l’obbligo di indossare la mascherina. Inoltre deve essere elaborato un piano di protezione.

15. Stiamo pianificando una piccola festa dell’associazione. In caso di bel tempo si terrà all’aperto, in caso di pioggia nel locale dell’associazione. È consentito?

Per gli eventi di associazioni e organizzazioni per il tempo libero si applicano le stesse regole: vige una limitazione a massimo 15 persone, come anche l’obbligo di indossare la mascherina. Inoltre deve essere elaborato un piano di protezione.

Attività sportive al chiuso e all’aperto

16. Mi alleno regolarmente in palestra, la sera in sala pesi e il sabato nel gruppo di aerobica. Queste attività sono di nuovo possibili a partire dal 19 aprile?

Anche per l’attività sportiva per gruppi al chiuso vale il limite massimo di 15 persone. L’allenamento con gli attrezzi all’interno delle palestre non è considerato tuttavia un’attività di gruppo: ognuno si allena per conto proprio e pertanto possono essere presenti anche più di 15 persone. Tutti i presenti devono di principio indossare una mascherina e rispettare la distanza di 1,5 metri. Si applicano limitazioni della capacità.
Per quanto riguarda l’obbligo della mascherina, vi sono delle eccezioni se lo sport non può essere praticato indossandola. In questo caso deve però essere disponibile per ogni singola persona una superficie sufficiente, ovvero almeno 15 m2 (sport «tranquillo» al proprio posto) e almeno 25 m2 per altre discipline sportive. Sono ammesse al massimo 15 persone senza mascherina in un locale.

17. È di nuovo possibile allenarsi in squadra al chiuso (calcio, pallavolo, pallacanestro, hockey, ecc.)?

L’allenamento al chiuso è consentito per 15 persone al massimo; vige tuttavia l’obbligo di indossare la mascherina e di rispettare la distanza, ovvero sono consentite solo attività di allenamento senza contatto fisico. Per bambini e giovani fino a 20 anni valgono altre regole (cfr. domanda 28).

18. Possiamo riprendere l’allenamento di judo e ricominciare a programmare competizioni?

No, purtroppo non ancora. Le discipline sportive con contatto fisico come judo, boxe o lotta svizzera non sono ancora consentite né al chiuso né all’aperto poiché negli allenamenti e nelle competizioni è impossibile rispettare l’obbligo di indossare la mascherina e mantenere la distanza necessaria. Per bambini e giovani fino a 20 anni valgono altre regole (cfr. domanda 28).

19. La lotta svizzera è di nuovo consentita all’aperto (come allenamento e in presenza di pubblico fino a 100 persone)?

La lotta svizzera in presenza di pubblico è consentita solo in ambito professionale. I dilettanti potrebbero di nuovo allenarsi all’aperto solo se potessero indossare la mascherina. Ciò tuttavia non è praticabile nella lotta svizzera e pertanto i dilettanti non possono ancora allenarsi, nemmeno all’aperto.

20. Come associazione calcistica o di baseball possiamo riprendere gli allenamenti all’aperto?

Sì. L’allenamento di squadra delle associazioni sportive è consentito in gruppi fino a 15 persone indossando la mascherina o rispettando la distanza necessaria; le competizioni sono tuttavia ancora vietate eccetto nelle leghe professionistiche. Questo vale anche per i tornei amatoriali.

21. Possiamo nuovamente disputare competizioni anche nel settore amatoriale?

Sì, purché vi sia un piano di protezione. Inoltre nei luoghi chiusi deve essere portata una mascherina E mantenuta la distanza; all’aperto deve essere portata una mascherina o mantenuta la distanza; a queste condizioni sono possibili competizioni con un massimo di 15 partecipanti. Le competizioni con più di 15 partecipanti sono possibili soltanto per le leghe professionistiche. Per le partite di calcetto, per esempio di calcio a 7, tenersi a distanza e portare la mascherina non è praticabile; quindi queste competizioni non sono consentite.
Per i tornei o le competizioni di tennis nei luoghi chiusi devono essere previsti piani di protezione. È possibile rinunciare alla mascherina se ogni giocatore ha a disposizione almeno 25 metri quadrati di spazio per uso esclusivo. Per questo sono possibili i tornei di singolo al chiuso senza mascherina, ma non quelli di doppio, nemmeno con la mascherina, perché la distanza non è sempre rispettata. Il pubblico non è ammesso. Nei tornei di tennis all’aperto sono ammesse le partite di singolo senza mascherina, che invece deve essere portata per il doppio, nonché tra una partita e l’altra e negli spogliatoi. Il pubblico non è ammesso.

Le piscine coperte possono riaprire?

Sì, le piscine coperte possono riaprire per lo svolgimento di attività sportive. Deve essere garantita una superficie di 25 metri quadri per persona in acqua; inoltre nel locale della piscina possono essere presenti contemporaneamente senza mascherina al massimo 15 persone. Le aree al chiuso delle strutture di wellness devono rimanere chiuse. Sono tuttavia consentiti piscine e bagni salini all’aperto con limitazioni della capacità (10 metri quadri per persona).

22. È obbligatorio indossare la mascherina sui campi da golf o da tennis all’aperto?

Durante le attività sportive all’aperto la mascherina non è obbligatoria se possono essere rispettate le distanze. Sono inoltre ammessi gruppi fino a 15 persone. Le competizioni (al di fuori delle leghe  professionistiche) sono consentite con un massimo di 15 persone, ma senza pubblico. Questo vale per tutte le persone a partire dai 20 anni (nati nel 2000 o prima). Bambini e giovani (nati nel 2001 o dopo) hanno più possibilità in ambito sportivo e culturale.

Attività culturali senza pubblico

23. È nuovamente possibile provare con l’orchestra o con il coro al chiuso?

Sì, le prove fino un massimo di 15 persone sono possibili con mascherina e rispettando la distanza. Se non può essere indossata la mascherina, come per cantare o suonare il clarinetto, ogni singola persona deve avere a disposizione una superficie di almeno 25 m2 per l’utilizzo esclusivo oppure devono essere installate barriere efficaci tra le singole persone.

Incontri privati al chiuso e all’aperto

24. Quante persone possiamo invitare a casa nostra?

Agli incontri e alle manifestazioni private al chiuso nella cerchia familiare o degli amici possono partecipare ancora al massimo 10 persone contando anche i bambini. È tuttavia ancora necessaria molta cautela per queste manifestazioni, in passato spesso identificate come presunti luoghi di contagio. Di conseguenza è fortemente raccomandato limitare gli incontri privati a persone di poche economie domestiche.

25. Possiamo organizzare una grigliata tra amici?

Per gli incontri all’aperto nella cerchia familiare o degli amici continuano a essere ammesse 15 persone al massimo, bambini inclusi.

Insegnamento scolastico

26. Insegnamento presenziale negli istituti di formazione oltre la scuola del livello secondario II

L’insegnamento presenziale è nuovamente possibile con restrizioni anche al di fuori della scuola dell’obbligo e della scuola del livello secondario II. Si applica il limite di 50 persone e la limitazione della capacità a un terzo. Vige l’obbligo della mascherina e deve essere rispettata la distanza necessaria.
Le manifestazioni presenziali sono in generale possibili anche con più di 50 persone se si tratta di una lezione necessaria di un percorso di formazione e se richiede lo svolgimento sul posto.

27. Gli esami e i seminari in presenza sono consentiti?

Nelle università e scuole universitarie possono essere svolti esami nonché piccole manifestazioni come seminari o esercitazioni con al massimo 50 persone.





Redazione

Ti potrebbero interessare anche:

SU