Gli autobloccanti in cemento si staccano e l’ufficio tecnico è costretto a chiudere per 2 settimane il parcheggio del Centro medico di Cannobio per consentire i lavori di ripristino. Non una chiusura totale ma solo di una parte degli stalli, quelli dove la pavimentazione non ha retto. L’onere, precisa l’ordinanza dell’ufficio tecnico, è a carico della società Acqua Carlina sa, proprietaria dell’ex istituto delle Suore Orsoline, riattato in residence, Il posteggio è una delle opere a compensazione dello scomputo degli oneri di urbanizzazione, preso in carico nelle scorse settimane dal Comune di Cannobio che, tuttavia, non ha ancora formalizzato l’acquisizione della proprietà con un atto notarile. Formalizzazione che avverrà quando tutte le opere di compensazione saranno a suo tempo concordate saranno ultimate.