Cultura - 21 marzo 2021, 13:00

“Partigiani di Val Grande”: in due libri scritti da padre e figlio la ricostruzione del rastrellamento del '44

Un racconto corale che abbraccia tutta l’epopea resistenziale del Verbano e dell’Ossola

E’ prevista nel mese di aprile l'uscita di  'Partigiani in Val Grande. Ricostruzione critica del rastrellamento del giugno ’44. Contesto storico, fatti, protagonisti', libro in due volumi di  Nico e  Lino Tordini, edito da  Alberti libraio di Verbania, in cui i due autori locali effettuano la ricostruzione critica del rastrellamento avvenuto nel giugno del 1944 (nella foto di  VareseNews), "quando 450-500 partigiani male armati, peggio equipaggiati e privi di viveri, furono attaccati da 4-5000 tedeschi e fascisti". Venti terribili giorni di spietata caccia all'uomo, fucilazioni, incendi e saccheggi. Uno dei fatti più rilevanti della resistenza italiana, con un tragico bilancio finale di circa 300 morti fra partigiani e civili. 

L’opera dei Tordini, padre e figlio, patrocinata da Anpi, Associazione Casa della Resistenza e Parco Nazionale Val Grande, è frutto, così si legge, di più di sei anni di lavoro e di ricerca appassionata e minuziosa e si prefigge l'obiettivo di “ fornire un ampio contributo alla ricostruzione della verità storica, in un racconto corale che abbraccia tutta l'epopea resistenziale del Verbano e dell’Ossola”. Si tratta, è bene sottolinearlo, di un  progetto no profit nato grazie a una campagna di crowdfunding che è possibile sostenere (istruzioni nella pagina Facebook intitolata come il libro) facendo una donazione libera o pre-acquistandone una copia.  Nico e Lino Tordini, con alle spalle altre esperienze editoriali analoghe, anticipano in rete che “non si tratta di un libro per soli cultori di storia” e che la ricostruzione di quei giorni del '44 nell’impervia area montuosa tra il Verbano e l'Ossola “è stata integrata con documenti inediti, testimonianze del tutto nuove o mai rese pubbliche e sopralluoghi sul campo”. “Partigiani di Val Grande”, 680 pagine in due volumi, sarà venduto al prezzo di 39 euro. Sono diverse a dire il vero le pubblicazioni, magari anche più "blasonate", edite nel nostro territorio che in questi anni hanno via via raccontato le lotte partigiane avvenute nelle valli e nelle montagne del Verbano Cusio Ossola. Il valore aggiunto di quest’ultima, almeno a sentire chi ha già avuto modo di leggerla, sembrano essere le parti in cui padre e figlio hanno raccolto e divulgato “pezzi” di storia che nessuno ha ancora avuto modo di leggere. Uno sguardo, dunque, sui partigiani della Val Grande originale e per nulla scontato.  “Vuole essere una narrazione quanto più oggettiva possibile dei fatti accaduti, constatato che la verità assoluta non esiste”, hanno detto i due autori. L’operazione vuole fungere da stimolo a una lettura critica dei fatti accaduti tra Ossola e Verbano durante la Seconda guerra mondiale.










Redazione