“Stiamo vivendo tempi straordinari per i quali c’è bisogno di risposte straordinarie. Nel giro di un anno tutte le nostre certezze sono state messe in discussione dalla pandemia mondiale che ha sconvolto il nostro modo di vivere, di pensare e di immaginare il futuro. Come amministratori piemontesi la sfida che dobbiamo ora affrontare è quella di cogliere la possibilità di elaborare un nuovo modello per la rinascita delle nostre comunità. Dobbiamo ripensare a un’Europa che sia davvero culla dei popoli e che al suo centro abbia il Piemonte, cuore strategico di una nuova fase di sviluppo che dovrà gettare solide basi per l'avvenire dei nostri figli e dei nostri nipoti”.
Lo ha dichiarato il presidente del gruppo Lega Salvini Piemonte Alberto Preioni, nel corso dell'incontro che l'amministrazione regionale ha svolto questa mattina a Verbania per condividere i piani europei dei prossimi anni alla luce delle possibilità di investimento offerte dal Recovery Plan e della programmazione Ue fino al 2027. Al teatro Maggiore erano presenti in remoto rappresentanti del mondo economico e sociale del Vco. Durante l'incontro Preioni ha ricordato che la Lega “ha accettato di far parte del governo Draghi per farsi garante di questo cambio di passo” e si è soffermato proprio sulle sfide future che attendono la nostra provincia. “Il Vco - ha detto - ha tutte le carte in regola per essere protagonista, a partire dal fatto che si troverà al centro del nuovo corridoio merci Rotterdam-Genova. Ma per guardare al domani con rinnovate certezze - ha aggiunto Preioni - servirà procedere con la variante dell'abitato di Verbania, con l'innovazione degli impianti di risalita che servono i tesori turistici delle nostre montagne, con la realizzazione del “metrò del Walser” per l'interconnessione con la Svizzera”. E poi ancora: un piano di complessiva valorizzazione dei luoghi del commercio, una nuova viabilità che favorisca l’afflusso di chi sceglie di visitare le bellezze del Vco, un investimento sul miglioramento delle strade statali. “Una progettazione che deve appunto partire dal basso - ha sottolineato il presidente del gruppo Lega Salvini Piemonte - per innestarsi sul grande scacchiere europeo, partendo dalle necessità di chi sui territori vive, lavora e investe, con l'unico obiettivo di creare un habitat adeguato allo sviluppo e al consolidamento della nostra economia e delle sue tante eccellenze”.
Al termine della mattinata Preioni ha ringraziato il governatore Alberto Cirio “per l'approccio che ha adottato insieme alla giunta per dare forma a questo futuro e allargare la discussione sulla programmazione dei fondi europei 2021-27 e sul fondamentale capitolo del Recovery Fund”.